BrunelloRiserva400611-2016

ANNATE

2017

2016

2015

2013

2012

2011

2010

2006

2003


AWARDS


Le caratteristiche tipiche del Brunello sono la grande intensità di corpo e di colore, aromi complessi ed evoluti, capacità di lungo invecchiamento. Nella Riserva tali qualità hanno la possibilità di esprimersi al meglio. Questo vino è il frutto di un’attenta selezione che inizia dalla vendemmia, prosegue in cantina con l’invecchiamento in botte più prolungato rispetto al Brunello annata e si conclude con un più lungo affinamento in bottiglia, prima della messa in vendita.

Uve Sangiovese 100%.

Vigneti Vigneti della Fattoria dei Barbi situati nel Comune di Montalcino e iscritti alla produzione di Brunello di Montalcino. Terreno: galestro. Altitudine: 400 m slm. Età media delle viti: vigne impiantate dal 1975 al 2017. Esposizione: Sud Est. Sistema di allevamento: Cordone libero. Ceppi per ettaro: 5.000. Resa per ettaro in quintali: 60.

Andamento stagionale 2016. Un’annata caratterizzata da una primavera molto piovosa, che ha colmato le falde e assicurato un’abbondante quantità di acqua, seguita da un’estate temperata e poi da un autunno molto caldo di giorno e fresco di notte. Questo ha permesso una maturazione fenolica perfetta e reso le uve molto ricche di acidità, colore e profumi. Il Brunello di Montalcino 2016 ha una grande abbondanza di aromi franchi, netti, fragranti, e una spalla acida forte, garanzia di un lungo invecchiamento. I colori sono intensi e vivaci, le basse temperature hanno evitato ogni concentrazione e un contenuto alcolico troppo elevato.
La vendemmia è iniziata il 20 settembre e terminata il 9 ottobre.

Vinificazione e Affinamento Le uve pigio-diraspate hanno subito un repentino abbattimento di temperature fino a 16°C, in ambiente protetto di CO2. Questo processo di raffreddamento della buccia dell’uva permette di ottenere una maggiore estrazione del contenuto in antociani e polifenoli. La normale fermentazione alcolica è durata per circa 16/17 giorni a una temperatura controllata di 27°-28°C. Alla svinatura è seguita la fermentazione malolattica e successivamente 
il vino è stato riposto in legni di media-piccola capacità (2.25 hl – 15 hl) a cui è seguito il passaggio in botti a capacità superiore.
Il Brunello Riserva viene elevato in legno per almeno tre anni ed affinato in bottiglia per un minimo di 6 mesi.

Analisi chimica Alcool 14.38% – Acidità totale 5.7 g/l – Acidità volatile 0.47 g/l – Zuccheri residui < 0.6 g/l – Estratto secco 30.1 g/l – SO2 23/104.

Analisi sensoriale Colore: rosso rubino brillante, intenso. Profumo: frutta matura rossa e nera (fragola, mora di bosco, ribes nero). Pepe nero, noce moscata, elicriso, erbe selvatiche. Tabacco nero sullo sfondo. Gusto: molta struttura e complessità. Sorso lungo, dritto, austero ed elegante.

Abbinamenti Vino per le grandi occasioni, accompagna arrosti misti, carni brasate, cacciagione e formaggi a pasta dura saporiti e ben stagionati.

Temperatura di servizio 18°C.

Capacità di invecchiamento 20-80 anni.

Conservazione delle bottiglie Coricate, al buio e a una temperatura di 12°-14°C.

Issue: November 10, 2022
Score: 2 Wine of 2022 Top 10

Though vibrant and expressing cherry, currant, herb and mineral flavors, this is tannic and locked up for now. Leans to the elegant side, with a dense layer of dusty tannins guarding the finish. Be patient. Best from 2026 through 2043. 3,000 cases made, 2,094 cases imported.

Bruce Sanderson

Issue: June 30, 2022
Score: 95/100

Though vibrant and expressing cherry, currant, herb and mineral flavors, this is tannic and locked up for now. Leans to the elegant side, with a dense layer of dusty tannins guarding the finish. Be patient. Best from 2026 through 2043. 3,000 cases made, 2,094 cases imported.

Bruce Sanderson

Issue: November 4, 2021
Score: 94/100

Sweet berries and flowers with sandalwood and citrus-rind undertones. Enticing. Medium-bodied with polished and very refined tannins that caress the palate. It’s long and beautiful. Really delicious now, but even better in 2023.

James Suckling

Issue: February 17, 2022
Score: 95+/100

Fattoria dei Barbi is one of the historic, grandfather estates of the appellation, and this important point comes to mind every time I have the honor of reviewing their new releases. The wines always show a distinctly traditional side that is just part of this estate’s DNA, and I’d like to think that this defining characteristic would not change even if a concerted effort was made to do so. Territory speaks loud in the 2016 Brunello di Montalcino Riserva. The wine offers purity and deep layering with alternating tones of dried cherry, dark spice, cola, and crushed flowers. Only 4,000 bottles were made.

Monica Larner

Issue: December, 2021
Score: 94+/100

The 2016 Brunello di Montalcino Riserva captivates with classic bouquet of dusty dried cherries and strawberries, giving way to cedar shavings, worn leather and rose. This enters the palate silky, pliant and round, yet quickly gains momentum, as brisk acids enliven the red berry fruits and inner spices. A finely etched web of tannins lingers through the finale, where hints of pomegranate, licorice and clove resonate for what seems like a full minute. The Riserva is a selection of the oldest vines from within the Barbi vineyards. It spends three years in a combination of Slavonian oak and 500 to 700 liter tonneaux. Give this another five years of cellaring to truly shine.

Eric Guido

Issue: January 12, 2022
Score: 15.5/20

Maturing ruby with orange rim. A little dusty and with hints of iron but otherwise closed. Mellow, round ripe fruit without any edges and completely ready now. Drink 2022-2028.

Walter Speller

Issue: June 7, 2022
Score: 93

Typical Italian style: firm tannin, fresh acidity, and mature cherry fruits. Shows appealing mineral and earthy characters.

 

 

 

 

Issue: January 14, 2022
Score: 95/100

The question is increasingly asked whether 2015 or 2016 is the true Riserva vintage, of the two. Assessing Barbi’s at this early stage does not answer the question straight away but there are some clues. The mineral swath that owes to iron, volcanic and sedimentary Galestro presence really does dominate the aromatics on what is again a could be nothing but a Fattoria dei Barbi sangiovese. Dark cherries that swim, bob perhaps but never over-macerate in their own sweet juices is the hallmark notation of this vineyard’s aromatic pool. Fine tannins are tight but not overtly demanding, acids stream freely and easy, supportive but not in authoritative control. A bit closed (or let’s say contained) to be honest and the warming finish indicates the need for a few years more time. As opposed to 2015 which was necessary and now here a ’16 that might remind of Brunello from the 1970s. Drink 2025-2033. Tasted November 2021.

Michael Godel

Issue: March 3, 2022
Score: 95/100

Bright ruby red in colour. Ripe red fruit of cherry and berry interplay with rose floral aromatics. Liquorice and eastern spice play their part. A wine of impact: it saturates the palate. Has plenty of poise and polish.

Tony Wood

Issue: March, 2022
Score: 17.5/20

Nase nach roten Beeren, sanft unterfüttert mit Blütenaromen; im Mund kompakt, besitzt gut eingebundene Tannine und Säure, der Abgang angenehm würzig und lang. Klassisch | 2024 bis 2030.

Christian Eder

Issue: March 4, 2022
Score: 93 ♥

Leicht nussiger und teeriger Duft nach reifen roten und schwarzen Beeren mit tabakigen Aromen, angedeutet Trockenkräutern und einer Spur Eisen. Klare, geschliffene, fest gewirkte, herbe Frucht, präsentes, feines Tannin, nussige und tabakige Holzaromen, nachhaltig am Gaumen, fester Bau, hat trotz seiner Kraft gewisse Kühle und einen beinahe schlank wirkenden, fokussierten Körper, getrocknet-kräuterige Nuancen im Hintergrund, gewisse Mineralik, gute Tiefe, sehr guter, fester Abgang mit herbem, klarem Saft und feiner Würze. Herber Klassiker mit reichlich innerer Spannung. Trinkempfehlung: 2024-2035+. Zuletzt bewertet: 4. März 2022

Aroma leggermente nocciolato e catramoso di bacche rosse e nere mature con aromi di tabacco, accenni di erbe secche e un pizzico di ferro. Chiaro, levigato, stretto, frutta crostata, presente, tannino fine, sapori di legno di noce e tabacco, persistente al palato, costruzione ferma, ha nonostante la sua potenza certa freschezza e un corpo quasi sottile, concentrato, sfumature di erbe secche in background, certa mineralità, buona profondità, molto buono, finale fermo con succo crostata, chiaro e spezie fini. Crostata classica con molta tensione interna. Raccomandazioni sul consumo: 2024-2035+. Ultima valutazione: 4 marzo 2022

Issue: December 27, 2021

Brunello di Montalcino  Riserva DOCG 2016빈티지 알싸한 바다내음, 바이올렛 향기에  우아한 유칼립투스, 정향, 체리향이 어우러진다. 경쾌한 산미,  매끈한 알코올이  멋진 밸런스를  이룬다. 전체적으로 구조가 잘 잡혀있어 완성도가  높다.  Traduzione | Si armonizzano il delicato profumo di mare, viola, e gli eleganti sentori di eucalipto, chiodi di garofano e ciliegia. L’acidità leggera e l’alcol morbido creano un meraviglioso equilibrio. La struttura complessiva è ben tenuta e il grado di completamento è elevato.

Baek Nanyoung

Issue: December 31, 2021
Score: Coups de cœur | Top 20 Vins

 

 

Issue: December 2021

Deep garnet core with ruby tinge. Intense bouquet of black cherry and prune with a note of rhubarb. Good structure with medium-plus acidity, medium alcohol and leather overtones. Soft tannins, well integrated with the fruit. Great wine.

Filippo Magnani

Issue: December 17, 2021
Score: ♥♥♥♥

 

Issue: Novembre 2021

Una realtà storica che con la Riserva ha dimestichezza più di molte delle cantine presenti e quest’esperienza paga, ancor più in un’annata di questo calibro. Vino armonico, bilanciato tra durezze e morbidezze, già godibile ma proiettato verso una lunga vita in vetro.

 

Issue: 24 Novembre 2021

Marasca, cenni terrosi, cuoio, agrume e sentori di radici costituiscono un profilo olfattivo tipico che precede un sorso vellutato, lungo e leggermente sapido in chiusura. Non manca una buona acidità. Territorio e tradizione.

 

Issue: 25 Novembre 2021

Tra le 4 Riserve 2016 preferite al BenvenutoBrunello. Il John Lennon d’annata. Poetica allo stato puro. Si parte da un granato autentico, naso di frutto e terra, di fiore in appassimento ma ancora fragrante, note terziarie di tabacco, di cuoio e spezia pepata. Un naso netto, autentico, evocativo. Al sorso è armonia ma al contempo nettezza di sentori. Lirico al punto giusto con ematicità, mineralità, frutto e con un tannino delicato e setoso. Info: www.fattoriadeibarbi.it

 

Issue: Dicembre 2021

Nella Riserva le caratteristiche tipiche del Brunello sono la grande intensità di corpo e di colore, aromi complessi ed evoluti, capacità di lungo invecchiamento, o meglio, hanno la possibilità di esprimersi al meglio. Principalmente galestro, altitudine 400 m slm ed età delle vigne sui 20 circa: ecco il biglietto da visita di questa “etichetta rossa”. Caldo e potente, offre note di bacca selvatica e sottobosco, palato grintoso, ricco, articolato, chiusura tannica e sapida, piuttosto fine e tenace.

 

Issue: 9 Dicembre 2021

Di aulica classicità e pregevole equilibrio, di lui mi piace tutto, dai cromatismi alla sobrietà espressiva. Grande dignità territoriale, sia pur a fronte di una chiusura un po’ affilata. Sì, è un bel conseguimento.

Fernando Pardini

Issue: 6 Dicembre 2021

Criptico e fumoso, con lampi di frutto rosso e viola mammola, erbe silvestri. Tannino spigoloso e frutto in sordina, progressione lievemente arcigna che, però, lascia intuire una discreta materia. Da riprovare tra qualche anno.

 

Issue: 14 Gennaio 2022

Tra I 13 migliori Brunello Riserva 2016 degustati a Benvenuto Brunello. Sa di balsamico, liquirizia, menta, frutti scuri, tabacco, cioccolato. Bocca intensa, avvolgente, con un lieve tannino che bilancia alla perfezione l’acidità. Nel complesso gustoso e piacevole. Tipico.

 

Issue: 12 Dicembre 2021

Tra gli assaggi di Brunello di Montalcino Riserva 2016 spiccano nomi solidi come (…) Fattoria dei Barbi, che bilanciano l’impronta tradizionale con una tonicità dallo scatto balsamico.

Giambattista Marchetto

 

Issue: Dicembre 2021
Score: 93

Limpidissimo il colore granato di ampia e bella luminosità. Un grande classico al naso, un concerto gregoriano ben riuscito di tabacco, cuoio e frutti maturi assortiti. La bocca ha tensione, calore, ben amalgamata fra toni caldo e succosi, freschezza vera, ritorno insolito di foglia di pomodoro e salinità invitante.

 

Issue: 4 Aprile 2022

Importante, contemplativa, sulle sue, è una signora e non si concede certo per un assaggetto volante, va attesa, corteggiata e poi assaporata, più in là.

 

Issue: 22 Novembre 2021

Impronta “old Style” per il Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi, dal naso in piena evoluzione e dai tratti gustativi leggiadri, snelli e saporiti.

 

Issue: 28 Gennaio 2022

Nel 2016 Fattoria dei Barbi ha prodotto anche la Riserva – riservata solo alle annate migliori: vino calmo e spiccatamente agrumato, dolce di frutta matura e intrigante di note resinose, ha un tannino deciso e saporito di vaniglia e ciliegia.

Nicole Schubert

 

Issue: November 2022
Score: 4 viti/4

Brunello di Montalcino Riserva 2016 Alc.14,5% | eur 105 | Bt. 4.000 | Ferm. Acciaio | Mat. Legno 36 mesi Granato luminoso. Effluvi di composta di ciliegie, sciroppo di amarene, viola mammola e corbezzolo fanno da sfondo a ricordi di fave di tonka, cardamomo e caffè in grani. In bocca è coeso, saporito di tannini al cacao e fresco di arancia rossa, che resiste bene nell’epilogo intriso di raffinata sapidità. Allodole tartufate in casseruola.

Fattoria dei Barbi (1790)
Azienda iconica del comprensorio ilcinese, produttrice di Brunello fin dal lontano 1892 e tra i primi esportatori all’estero, dove Fattoria dei Barbi spesso è identificata direttamente con la denominazione. Tradizione ma anche innovazione, con la recente partecipazione al progetto dell’Università di Pisa per l’elaborazione di vini senza solfiti. La produzione spazia da Montalcino ad altri areali toscani, il core resta però il Brunello, e in quest’edizione appare in grande spolvero la Riserva 2016 che ottiene il massimo riconoscimento, seguita a ruota dal pregevole cru Vigna del Fiore 2017.

Viticoltura: Convenzionale
Ettari: 106
Bottiglie: 650.000
Produzione olearia: Sì
Proprietà: Stefano Cinelli Colombini
Cond. enologica: Paolo Salvi, Maurizio Cecchini
Cond. agronomica: Fernando Sovali, Marco Pucino
Vendita diretta: Sì
Visite in azienda: Sì

Issue: November 2022
Score: 1 Prosit/3

Issue: September 22, 2022

Score: ****

Issue: Dicembre 2022

Score: 92****

92 punti | Fattoria dei Barbi | Guidata da Stefano Cinelli Colombini, la cui famiglia è presente a Montalcino fin dal 1352, la Fattoria dei Barbi è da sempre custode di tradizione e memoria toscana, e al contempo pronta a conoscere e studiare le tecnologie più innovative per migliorare i propri vini senza alterarne la tipicità. Fu tra le prime, già nell’Ottocento, a esportare i vini di MontaIcino nel mondo. Oggi il rispetto per l’ambiente, attraverso pratiche consolidate nel tempo, costituisce un valore imprescindibile. Nelle vigne si conservano i grandi alberi e si mantengono le pendenze per favorire il naturale scorrimento dell’acqua e ridurre l’erosione. Dagli anni ’90 si adotta il cordone libero, ideato dal prof. Cesare Intrieri dell’Università di Bologna, che riduce il fabbisogno di acqua di oltre un terzo. Il “Senza Solfiti” della Fattoria dei Barbi è il frutto di una precisa filosofia aziendale per un vino senza chimica aggiunta, scelta che attraverso la ricerca, si vorrebbe estendere ai vini destinati a lungo invecchiamento.

Gigi Brozzoni